Biografia di Michelino Fistetto.

Laureato in Materie Letterarie, è stato docente di Lettere presso Istituti Tecnici e Magistrali, e successivamente Preside in Istituti Tecnici Statali.

Dal 2007 è Socio ordinario della Società di Storia Patria della Puglia. Il 3 ottobre 2015 è stato insignito del titolo di Cavaliere e, successivamente, nominato prima Precettore, poi Commendatore e infine Dignitario, con incarico di addetto alla cultura all’interno dell’Ordine Templare PTHM (Prioratus Templi Hyerosolimitani Mikaelis).

Tra i suoi scritti: Se Concetta ho Maria…(1994); I Protocolli dei Notai di Casalnovo nel Cinquecento (2003), pubblicato a quattro mani con la storica Maria Alfonsetti; San Leonardo. Ricerca storica sulla Confraternita dei Santi Leonardo Abate e Sebastiano Martire di Manduria (2008); Appunti per una storia del linguaggio letterario: il dramma della comunicazione scritta, in Un cuore giovane (2012); Il trappeto Tarentini -1755-, in “Quaderni della Biblioteca Apulia” (2014);  La vita, ancora … Storia minima di un percorso esistenziale, Autobografia (2016); Il mistero della Matrioska, una raccolta di 335 poesie (2016); Cenni storici sulle Confraternite. Recenti studi e ricerche, in “Atti del Convegno sulle Confraternite”, Manduria, 26 maggio- 30 agosto 2016;  Un particolarissimo digiuno e la Carta di Casalnovo, in Libri parole biblioteche. Studi in onore di Lorenzo Carlino (2016); Alla ricerca delle origini delle perdonanze e del pellegrinaggio a San Pietro in Bevagna (Manduria), in “Quaderni Archeo”, n. 11, (2020); Oltre il mistero. Raccolta di 61 poesie (2021), Della storia templare in terra di Puglia, nel Regno di Sicilia (2023), Alla ricerca delle origini delle perdonanze e del pellegrinaggio San Pietro in Bevagna-Manduria. Scritti vari, (2024), Santa Maria di Costantinopoli, in Manduria, quarto saeculo advenienti (2024), Lo spazio del Sacro. Paralipomeni alla historia della Chiesa dell’Immacolata in Manduria (2024).

E’ risultato vincitore del Premio internazionale “Letteratura” XXXVI edizione del 2020, per la Sezione XIII (Articolo inedito: Covid 19, il maledetto), indetto dall’Istituto Italiano di Cultura di Napoli, e vincitore della XXXIX edizione del 2023 per la Sezione XV (Saggio inedito: Mori, Mari, Meri, Miri), indetto dal medesimo Istituto napoletano. Una sua silloge di poesie è stata inserita nella raccolta antologica di poesia italiana contemporanea “Le mattine sono ancorate come barche in rada” a cura di Roberto Pasanisi, pp. 49-54, (2023).