Chiesa di Santa Chiara e Monastero delle Clarisse

La costruzione del Monastero fu iniziata nal1894 e terminata nel 1898. L’anno successivo iniziò l’edificazione della chiesa che fu ultimata nel 1902. Ha uno stile complessivamente sobrio, ma con elaborata facciata a due piani; con portale adorno di fastigio mistilineo. Un medaglione racchiude l’immagine scolpita di Santa Chiara. Nella parte superiore vi è un finestrone con balaustra, un grazioso coronamento con pinnacoli e stemma francescano scolpito. Nell’interno vi sono quattro altari e nicchie con statue di cartapesta di S. Rita, S. Chiara, S. Francesco, S. Giuseppe, l’Immacolata e l’Addolorata, tutte realizzate dall’affermato artista leccese Giuseppe Manzo (1902). Oltre ad una tela raffigurante l’Immacolata, spicca la bella tela con S. Chiara, S. Francesco  e il Sacro Cuore di Gesù (1899-1902) opera del noto pittore mandurino Giovanni Stano che fu tra gli ultimi esponenti della scuola napoletana dell’ottocento. Da  tener presente che negli ultimi anni la chiesa è stata oggetto di riadattamenti e, dopo alcuni anni di chiusura, è stata riaperta al pubblico.

Guida illustrata 2003. Pubblimmagine Pubblicità. Associazione Culturale “La Porticella”