La costruzione del convento risale al XVIII secolo. La monumentale facciata barocca, divisa in due piani da una cornice marcapiano è movimentata da finestre distribuite in modo irregolare, presenta un ingresso con arco a tutto sesto sovrastato da un balcone scoperto con ringhiera in ferro. L’ampio portale, leggermente aggettante, dà accesso a un bel chiostro a pianta quadrata che si sviluppa su due piani. Particolare interesse rivestono i capitelli compositi, raffiguranti angeli e mascheroni, alcuni che ricordano motivi d’ispirazione classica, altri motivi grotteschi e popolari. La cornice dentellata dell’atrio interno concorre con le lesene a creare un ritmo architettonico cadenzato ed equilibrato che dà uniformità alla struttura. Negli anni ’30 del Novecento il complesso è stato ristrutturato; a quest’epoca risalgono la copertura di vetro in piano (che ha sostituito la cupola vetrata) e gli affreschi di Ettore Marzo che decorano il salone principale. Il complesso è oggi sede della Biblioteca Comunale.
Bibliografia: L. Tarentini. Manduria Sacra.