


Spesso le masserie fortificate sono situate nelle immediate vicinanze di aree archeologiche, a dimostrazione della continua presenza dell’uomo in quei luoghi sin da tempi antichissimi. La masseria Marina presenta una scala esterna che parte dal pianterreno e conduce al primo piano. In questa struttura, risalente al XVI secolo, ha sede la Casa del Parco, centro direzionale delle Riserve Naturali R.O. del Litorale Tarantino Orientale, nonché polo divulgativo, laboratorio didattico e ambiente in cui si svolgono iniziative rivolte alla conservazione e tutela delle risorse genetiche autoctone in agricoltura. Nel ‘Porto Marina’, l’orto botanico regionale che oggi si estende ai piedi dell’antico edificio, sono coltivate numerose cultivar di alberi da frutto, vitigni per la produzione di uve da vino e da tavola, e altre specie vegetali che rendono la biodiversità mediterranea particolarmente complessa e ricca di prodotti riconosciuti come parte integrante di una sana alimentazione. Numerose sono le attività svolte dalle Riserve nell’ambito della promozione e tutela del patrimonio naturalistico, che coinvolgono in particolar modo le nuove generazioni e sono mirate allo sviluppo di una conoscenza consapevole delle aree protette e dei loro ecosistemi, favorendo l’adozione di modalità di approccio all’ambiente più responsabili. La Casa del Parco rappresenta quindi non solo un baluardo per la tutela della biodiversità e delle tradizioni locali, ma anche un luogo di ispirazione per chi desidera costruire un rapporto più armonioso con la natura. In un mondo sempre più fragile, queste iniziative ci ricordano quanto sia fondamentale preservare il nostro patrimonio ambientale e culturale per le generazioni future, affinché possano continuare a beneficiare di una terra ricca di storia, risorse e bellezza.
Walter Pasanisi.