Leggenda e storia si fondono insieme e resistono nei secoli, come resistono ancora le forti mura che dimostrano e testimoniano un lungo periodo di lotte che sostengono i Messapi per difendere la loro libertà e il loro territorio, fino a che Fabio Massimo, dopo lungo assedio, prese Manduria con la forza la saccheggiò e la distrusse e portò via oltre quattromila prigionieri come gran copia di prede. Il grande antro sacro restò deserto, né più risuonò lo scalpitio dei cavalli e il grido vittorioso dei guerrieri e il canto delle vergini donzelle vestite di bianco e le ovazioni gioiose dei cittadini. Tutto ora tace sul Fonte antico e sulle un dì possenti mura dirute e stanche!